LA SPERANZA

Ho sempre ammirato chi resiste perché ha la capacità di raccogliere tutte le sue energie e, anche se gli manca il fiato, riesce a trattenere l’aria che ha nel petto per tagliare il traguardo. Io, invece sono uno che spera, la speranza ha in sé una motivazione evanescente, quella di chi, quando sta per cedere, lancia lo sguardo ancora più lontano per poter superare il suo limite.

Il nostro primo gesto dovrebbe essere quello di accogliere perché c’è chi attende di ricevere la tua carezza, anche quando sembra più forte.

Il nostro primo pensiero dovrebbe essere quello di dare forza perché può significare, per chi ce la sta mettendo veramente tutta, di farcela.

Qualcuno cammina dritto, altri osservano il cielo, non è detto che riescano a prendersi per mano, è una speranza ma se lo fanno, se si stringono forti tra di loro, resisteranno in qualsiasi volo lontano decidano di fare insieme.

Andrea Alessio Cavarretta #scrittoremetropolitano

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