IO, SONO IL JAZZ
di
Andrea Alessio Cavarretta
Io, sono il jazz
sono l’attimo che arriva dopo l’attesa
sono la pausa dell’infinito.
Sono il vuoto che si riempie.
Sono il tuffo in acqua ghiacciata
che poi ribolle,
quasi m’infuoco
e sotto nuvole appena esplose
sono l’andare lungo il tramonto
di scuro, d’inverno.