Era Lunedì 7 Marzo 2011 quando, nella stupenda cornice del Salone Vanvitelliano della Biblioteca Angelica di Roma, durante il RACCONTO A PIU’ VOCI, nel narrare INFINITI CIELI INFINITE POESIE, leggevo il mio componimento inedito CIELO TINTA UNITA, lo rendo ora a voi, ricordando ancora la forte emozione di quel suggestivo momento.
Afferro.
Un cielo tinta unita.
Lo capovolgo.
A testa in giù, vedo solo piedi.
Immensi, grandi,
calpestano un’immensità di piccoli inutili punti,
diritti
lunghi scivolosi percorsi.
Allora sogno.
Cerco.
Soli,
diversi
pensieri.
Vagovelocemente.
Voltoverso vanevie.
Fermo,
nuovi istanti spazio temporali 3D.
Attraverso
mondi modulari,
alfa beta
gamma smisurata di idee aliene.
Vedo,
l’altro
unico modo di pensare:
l’infinito.
Ribalto le stelle.
Brillano!
Fermo e straccio
l’unitile sistema unidirezionale.
Inverto, rotta.
Volo
a lungo
quel cielo
sino
a TERRA.
– Andrea Alessio Cavarretta –
L’artista creativo Giovanni Palmieri ha creato l’illustrazione CIELO CAPOVOLTO.
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